Ricette di lana: Waves crochet cowl

Waves crochet cowl è uno scaldacollo a sprone tondo, ma lavorato in modo particolare cioè side to side, in orizzontale, con giri di andata e ritorno.

I giri accorciati utilizzati faranno crescere in altezza maggiormente la parte dello sprone rispetto al collo, creando una “rotazione” che produrrà un cerchio.

I due lembi quando verranno poi cuciti formeranno un tubolare più stretto in alto (nel collo) e più largo in basso (nello sprone) che si potrà indossare agevolmente.

E’ sufficiente lavorare più ripetizioni di un piccolo schema, tante volte quanto basteranno a raggiungere la misura del collo e della testa (per poterlo indossare).

Qui trovate il link al tutorial

https://youtu.be/XAiDSTQjeX4

e qui trovate il pdf dello schema

waves crochet cowl
waves crochet cowl

Double slip stitch – punto doppio maglia bassissima

Double slip stitch – punto doppio maglia bassissima, e arriviamo a 5 punti della maglia bassissima.

Il “piccolo seme” come chiamo io la maglia bassissima, questo piccolo punto così grande nelle sue potenzialità!

Ecco che quando pensavo che proprio altro non si poteva fare con la maglia bassissima una nuova scoperta, un nuovo punto, il quinto, emerge da una ricerca su raverly. https://cloverchild.wordpress.com/2011/01/24/double-slip-stitch-pic-tutorial/

Pochi giorni fa mi sono ferita (più corretto dire affettata) il pollice con la mandolina, che tragedia non riuscire a lavorare all’uncinetto, ma si sa ormai è assodato, da errori intoppi e brutte cose possono nascere eventi preziosi.

Non potendo utilizzare l’uncinetto mi sono comunque immersa nei modelli a maglia bassissima, alla ricerca di progetti futuri da realizzare, se non ci si sofferma solo sui modelli italiani (pochi ahimè!) possiamo trovare una discreta selezione di capi molto belli, tecniche da conoscere e provare, base di esperienze per poi realizzarne di nuovi noi stessi.

E’ proprio durante uno di questi viaggi on line che ho trovato il punto doppio a maglia bassissima.

E’ un punto che nel suo modo di essere lavorato avevo già visto nella maglia bassa e nella mezza maglia alta, ma mai avrei pensato fosse possibile applicare la tecnica anche alla maglia bassissima.

Si lavora il primo punto di mbss in modo regolare per poi partire col secondo punto (e i successivi fino alla fine) col punto doppio vero e proprio. Quindi si inserisce di nuovo l’uncinetto dove abbiamo appena creato il punto (quasi come se fosse un aumento), si aggancia il filo e lo si fa passare (2 anelli sull’uncinetto), si inserisce l’uncinetto nel punto successivo, si aggancia il filo e lo si fa passare (3 anelli sull’uncinetto).

A questo punto l’ultimo anello (quello creato per ultimo, quello che sull’uncinetto si trova più vicino alla punta, quello più a sinistra) lo si fa passare attraverso gli altri due anelli. Ed ecco fatto il doppio punto mbss. Si continua così….reinserisco l’uncinetto nel punto appena lavorato, aggancio il filo (2 anelli sull’uncinetto), inserisco l’uncinetto nel punto successivo (3 anelli), passo il 3 anello attraverso gli altri due, ecc, ecc.

Può essere lavorato anche solo in costa dietro o in costa davanti.

Nota: il primo punto lavorato di ogni riga è sempre una maglia bassissima singola.

Il modello che ho trovato utilizza questo punto per creare delle coste 2×2, io di solito utilizzo per le coste un metodo diverso con cui mi trovo bene utilizzando le mezze maglie alte, mi danno un risultato soddisfacente ed è un punto facile da lavorare e veloce.

Non so quindi quando e come lo utilizzerò, lo terrò lì a maturare per nuove soluzioni.

Qui trovate gli altri 4 punti della maglia bassissima:

https://www.urbancrochet.com/wp-admin/post.php?post=33&action=edit

La maglia bassissima il mio piccolo seme

La maglia bassissima, il mio piccolo seme.

Quante potenzialità in questo “anellino”. 

Come in un piccolo seme, vi è contenuto l’intero progetto, rappresenta un disegno nascosto, un racconto, un’idea.

All’inizio la lavorazione risulta ostica. I primi tentativi sono stati difficili, l’abbandono del lavoro per frustrazione è inevitabile e doveroso vorrei dire. 

E’ necessario distrarsi con altro, con un progetto più semplice che sgranchisca mani e cervello, per poi riprendere il lavoro e accorgersi che sembra meno stretto, meno difficile e la soddisfazione è grande.

Mi succede sempre quando mi imbatto in un lavoro nuovo dalla diversa manualità, mi inceppo, mi innervosisco, resisto caparbia per un pò fino alla frustrazione. E’ il momento di lasciare abbattuta e vinta.

Ma…ma….accade ogni volta, metto da parte e libero la mente, solo più tardi nel tempo senza aspettative, con gioco quasi riprendo il lavoro e magicamente tutto quello che ho sperimentato e allenato, che sembrava invece inutile e perduto, viene a galla ed è sopravvissuto, rinasce riemerge e magicamente funziona.

E’ così che è iniziata la mia ossessione per la maglia bassissima, quanto mi piace farla! quanto mi piace ciò che ne esce! una trama fine elegante per progetti piccoli all’inizio si, ma poi ho voluto di più, ho fatto un intero cardigan https://www.youtube.com/watch?v=R5cRxfVGoOE

Si pensa sempre che fare l’uncinetto sia più veloce, questo perchè si usano spesso i punti alti e si scelgono filati grossi, lavorazioni aperte. Perchè invece non scegliere punti piccoli e lavorazioni tessuto con filati sottili? Si eviteranno così capi pesanti e grossolani.

I punti (plurale!) della maglia bassissima

L’anellino è uno solo, ma ci sono più modalità di lavorazione:

BL: back loop, costa dietro

FL: front loop costa davanti

iBL: inverse back loop costa dietro inversa

iFL: inverse front loop costa davanti inversa

DST: double slip stitch

Possiamo provare varie combinazioni e creare infinite texture.

https://www.urbancrochet.com/wp-admin/post.php?post=31&action=edit

https://www.urbancrochet.com/wp-admin/edit.php?post_type=page